Dunque ci sono quattro versioni di Vista vediamole una per una:
Windows Vista Home Basic É la versione base. Incorpora il core Vista OS, ma non offre l'interfaccia Aeroglass e altre funzioni. È tuttavia sufficiente se volete avere il sistema operativo e le sue funzionalità di sicurezza. Instant Search e altre funzionalità descritte in questo articolo non sono presenti. Il costo è di 299 euro.
Windows Vista Home Premium La versione premium costa 60 euro in più rispetto la versione Basic e integra l'interfaccia Aeroglass e il Windows Media Center, ma manca di alcune funzionalità presenti solo nelle versioni Business, Ultimate e Enterprise. DVD authoring e qualità video HDTV sono supportati, come il Meeting Space (il successore di NetMeeting) e le funzionati Desktop Remoto. Consideriamo Vista Home Premium un buon mix delle precedenti versioni XP Home e XP Media Center Edition.
Windows Vista Business La versione Business costa 499 euro e non incorpora le funzionalità multimediali della Home edition. È invece presente un web server IIS, supporto fax, supporto file offline, file system encryption e supporto per due socket processori.
Windows Vista Ultimate La versione Ultimate comprende tutto quanto descritto in questo articolo, comprese le funzionalità Media Center e costa ben 599 euro.
Oltre a queste versioni retail c'è anche un'edizione Enterprise, disponbile solo con i programmi Volume License. In termini di funzionalità, si pone tra la versione Business e quella Ultimate.
Vale la pena passare a Windows Vista? Aggiornarsi a Windows Vista è importante se siete stufi di essere derisi dagli utenti Mac - dopo tutto, MacOS X (Tiger) dispone già da tempo di molte delle funzionalità di Vista. A parte gli scherzi, Windows Vista è certamente il sistema operativo più innovativo di Microsoft. Dal punto di vista delle caratteristiche, implementa molti nuovi strumenti al passo con i tempi. Ricerca indicizzata, un'interfaccia decente con opzioni input/output migliorate per interagire con l'utente, Windows Mail, Internet Explorer 7, Media Player 11 e Windows Gallery - non c'è molto da aggiungere con software di terze parti.
Quindi, perchè aggiornasi? Per i vecchi utenti Windows, la sicurezza migliorata dovrebbe essere la ragione più convincente, ma è l'esperienza generale che rende Windows Vista così interessante. L'installazione è veloce, può essere personalizzato e si connette a qualsiasi dispositivo di rete più facilmente.
Anche se Microsoft indica come requisiti minimi di sistema un processore a 800 MHz e 512 MB di RAM, realisticamente consideriamo come requisiti minimi almeno 1 GB di RAM e un processore da 1.2 GHz. Per quanto riguarda la scheda video, assicuratevi che non sia più vecchia di due anni. Inoltre, se avete componenti hardware particolari di cui non potete fare a meno, controllate che sul sito del produttore siano presenti dei driver aggiornati per Vista. Se inoltre volete che Vista funzioni il più velocemente possibile, potete provare ad attivare le funzionalità di aumento prestazionale integrate nel sistema, disabilitando tutte le caratteristiche visuali atte solo a rendere l'interfaccia più carina.
Chi dovrebbe acquistare subito Windows Vista?
Solo voi potete decidere se vale la pena abbandonare da subito Windows XP per Vista. Vi raccomandiamo di prendere subito Vista se avete deciso di acquistare anche un nuovo computer. Cinque anni dopo Windows XP, Vista è indubbiamente un sistema operativo migliore. Per i nuovi sistemi, che possono fruire delle versioni OEM, costa poco più di XP, ma offre più comfort, migliore connettività, maggiore sicurezza e software orientato al futuro. Inoltre, se siete inesperti, Vista vi faciliterà la vita con tutte le attività giornaliere.
DOPO CINQUE anni di sviluppo, rinunce, rinvii e polemiche, è finalmente arrivato Vista, l'ultimo nato della famiglia Microsoft Windows che da domani farà bella mostra nelle sue cinque versioni in tutti i negozi di informatica del mondo. Progettato nel 2001, il sistema operativo ha attraversato non indenne uno dei momenti più fervidi della storia dell'informatica. Pezzi importanti del progetto iniziale si sono persi per strada e Microsoft è stata costretta a rimandare di anno in anno la data ufficiale di presentazione. Durante questi cinque anni non sono mancate le polemiche: sono troppe le restrizioni nella gestione dei contenuti digitali adottate in ossequio agli studi di Hollywood, troppe le similitudini dell'interfaccia con quelle dei sistemi Apple, troppe le risorse hardware minime richieste, troppo costose le licenze. Utenti ed aziende accolgono il nuovo nato di casa Microsoft con più scetticismo e diffidenza di quanto accadde con Windows XP nel 2001. Sarà un sistema sicuro e funzionale? Bisognerà cambiare processore, scheda grafica, monitor per poterlo utilizzare? Varrà la pena spendere fino a 600 euro per sostituire il vecchio Windows? Non è arrivato il momento di passare a Linux o a Mac? Domande cui cercheremo di dare una risposta in questo articolo. Ma una cosa va detta subito: Vista è un grande passo in avanti rispetto a XP. Nel nuovo sistema non troverete solo una nuova, gradevole e attraente interfaccia, ma strumenti di sicurezza più evoluti, nuovi programmi a misura d'utente, un sistema di ricerca finalmente degno di questo nome e, per l'utenza aziendale, un sistema di gestione delle rete più completo e semplice da usare.
L'interfaccia. Al primo avvio Windows Vista, se il vostro computer lo supporta, vi presenterà Aero (Authentic, Energetic, Reflective and Open), l'interfaccia utente fatta di finestre traslucide e piacevoli effetti visivi. Gli utenti di Mac OS X e delle versioni più recenti di Linux forse non riceveranno la stessa impressione di chi viene dal mondo Windows: effetti tridimensionali e fluidità degli elementi visivi sono offerti già da tempo da questi sistemi. Per l'utente Windows è invece quasi una rivoluzione: le finestre sono trasparenti e vengono ridimensionate con effetti animati di transizione, le icone e le voci di menu si illuminano al passaggio del mouse mentre angoli arrotondati e ombreggiature sono sparse un po' per tutto il sistema. Sul desktop trova posto anche la Sidebar, una barra laterale anch'essa trasparente destinata a ospitare i gadget, mini applicazioni personalizzabili che danno accesso immediato a diverse informazioni aggiornate: foto, contenuti sotto forma di feed Rss, previsioni meteo, quotazioni di borsa e così via. Molto più semplice la navigazione tra le finestre: se esse sono ridotte ad icona nella barra inferiore del sistema mostreranno un'anteprima del contenuto al passaggio del mouse, la stessa anteprima viene visualizzata utilizzando la funzione Flip (con la combinazione ALT+TAB) per spostarsi velocemente da una finestra all'altra mentre con Flip 3D (Tasto Windows + TAB) la transizione sarà tridimensionale. Dimenticate i menu che si espandono all'infinito cliccando il pulsante Start: con Vista tutto rimane in un'unica finestra.
La sicurezza. Bill Gates ne aveva fatto quasi una questione d'onore: "Tra aggiungere una nuova funzionalità - ordinò quasi cinque anni fa ai suoi sviluppatori - e risolvere un problema di sicurezza, dobbiamo scegliere sempre la sicurezza". E così è stato. Windows Vista può addirittura sembrare un sistema "paranoico". La funzione UAC (User Access Control, 'controllo dell'account utente') crea una barriera fra le azioni dell'utente e le parti più delicate del sistema: ogni volta che si dovrà modificare le impostazioni del sistema, installare alcuni programmi oppure, ad esempio, aggiungere un nuovo utente si dovrà confermazione l'azione con un clic o inserendo una password. Questa azione, che alla lunga può sembrare anche noiosa, funziona per gli utenti e per i programmi esterni e così anche virus o altri malware non potranno eseguire azioni dannose al sistema. Vista, inoltre, include un sistema ad uso dei genitori per inibire alcune funzionalità ai figli, compresi i giochi da eseguire, un software antispyware aggiornabile gratuitamente, un basilare sistema di backup e un firewall più evoluto di quello incluso in Windows XP, oltre al sistema BitLocker, disponibile solo su alcune versioni, che consente di crittografare un'unità e rendere i dati illeggibili e protetti in caso di furto. Internet Explorer 7, infine, gode solo su Vista della cosiddetta "modalità protetta" che limita l'interazione del browser con il sistema e impedisce a virus scaricati dal Web di manomettere il sistema operativo. La gestione dei dati. Finalmente anche Windows, come il suo concorrente Mac OS X, include una funzione di ricerca tra i file che funziona davvero. Cliccando sul pulsante Avvio, o utilizzando il modulo presente in alto a destra della finestra di esplorazione delle cartelle, si possono cercare documenti, foto, programmi, funzionalità del sistema operativo in base non solo al loro nome ma anche al loro contenuto o alle informazioni addizionali che l'utente ha deciso di associarvi. Le ricerche possono essere salvate come cartelle virtuali: esse visualizzeranno automaticamente tutti i documenti che corrispondono a quella ricerca anche se aggiunti dopo la creazione della cartella virtuale. Ogni file, immagine, video o documento, può essere commentato, titolato o valutato con una scala da uno a cinque. Ogni risorsa inoltre può essere associata a tag personali, ossia parole chiave che la identificano all'interno del sistema e che vengono memorizzate dal motore di ricerca per facilitarne il reperimento. Le azioni sui documenti sono facilitate da una barra degli strumenti visualizzata nel nuovo Esplora Risorse e che si adatta automaticamente ai contenti visualizzati in quel momento: per i video ci sarà un pulsante play per riprodurli, per le foto un pulsante per inviarle via e-mail o per stamparle, per i file MP3 un pulsante per riprodurre tutte le canzoni in successione. La navigazione tra le cartelle è facilitata da icone che presentano un'anteprima dei file contenuti.
Nuovi programmi. In Windows Vista sono presenti, nell'installazione predefinita, anche nuovi programmi, dedicati in particolare alla gestione dei contenuti digitali. Oltre alla nuova versione di Internet Explorer e alla nuova versione di Windows Media Player, Vista include un programma di posta elettronica basato su Outlook Express e un gestore di appuntamenti in formato calendario compatibile con altre applicazioni che fanno uso del formato iCalendar e che offre la possibilità di pubblicare sul Web le proprie scadenze. Molto nutrita la sezione multimediale: un nuovo programma per la creazione di DVD e un sistema per la catalogazione e la modifica delle fotografie digitali permettono di organizzare i propri film o le proprio foto. Nella versione Home Premium e nella versione Ultimate fa la felice comparsa anche Windows Media Center, il centro di controllo unificato dei contenuti digitali che consente di riprodurre DVD, visualizzare foto, ascoltare musica e, se il computer è dotato di antenna, vedere i programmi televisivi. Reti e prestazioni. Per l'uso in ambito aziendale, Vista si presenta con un migliorato gestore di reti. Molte delle componenti del sistema, come ad esempio la ricerca, possono essere condotte con facilità anche su computer appartenenti alla stessa area locale. Semplificato anche il sistema di condivisione di file, cartelle e stampanti, come anche la procedura per la connessione ad una rete senza fili. Comoda la Network Map, una mappa che mostra in un'unica finestra i diversi dispositivi presenti nella rete e i rapporti che intercorrono fra questi e il proprio computer. Cliccando inoltre su uno dei computer connessi si otterrà anche l'accesso alle sue risorse condivise. Due le innovazioni principali in tema di performance: da un lato un sistema, chiamato SuperFetch, che ottimizza i dati delle applicazioni più usate per renderne più veloce l'avvio, dall'altro un nuovo sistema per gestire la sospensione del sistema che utilizza contemporaneamente memoria e disco rigido e viene automaticamente attivato con un clic sul pulsante di spegnimento raggiungibile dal menu start. Contenuti digitali blindati. Windows Vista conterrà lo stato dell'arte dei sistemi di protezione dei contenuti digitali richiesto dalla major della musica e del cinema. Ciò significa che sarà molto difficile riprodurre sul computer o copiare contenuti, come CD musicali, DVD o i nuovi dischi ad alta definzione HD-DVD e Blu Ray, non originali. In particolare il nuovo sistema di Microsoft conterrà un set di tecnologie chiamate Output Protection Management, che, attraverso un complesso meccanismo di verifiche, possono inibire del tutto o peggiorare la qualità dei contenti audio e video riprodotti sul sistema. Se, ad esempio, si cerca di registrare attraverso il Media Center di Vista un contenuto ad alta definizione protetto, il sistema potrebbe inibire del tutto la riproduzione del contenuto o eseguire un cosiddetto downscaling, ossia riprodurre il contenuto a definizione standard. Ma c'è dell'altro. Vista esegue anche una verifica sull'hardware con cui è equipaggiato il PC, dalle schede grafiche ai monitor: se uno solo di essi non rispettase gli standard di protezione richiesti dalle major e implementati in Vista, oppure risultasse manomesso o modificato, il contenuto non sarà riprodotto come desiderato, anche se del tutto originale. Le versioni e i prezzi. Windows Vista viene rilasciato in sei diverse versioni: Basic, Home, Business, Enterprise e Ultimate. La versione Starter è disponibile solo in alcuni paesi in via di sviluppo. La versione Basic è destinata a chi usa il computer solo per navigare il web, leggere la posta elettronica, scrivere documenti. È la versione più economica (prezzo stimato: 300 euro, 150 per la versione aggiornamento) e non offre la nuova interfaccia Aero. Include il Controllo Genitori, le opzioni di sicurezza, compreso l'antispyware, e le nuove funzioni di ricerca. Con qualche euro in più (360 euro, 240 per l'aggiornamento) si ottiene la versione Premium, la scelta più indicata per chiunque utilizzi il PC, oltre che per navigare, anche per vedere film, ascoltare musica e gestire i propri contenuti digitali. Contiene il Windows Media Center e strumenti per riprodurre, creare e masterizzare DVD. È consigliabile per l'utente domestico e per piccoli uffici. Business (450 euro, 300 per l'aggiornamento) è la versione per piccole o medie imprese e professionisti che hanno bisogno di un sistema sicuro e ricco di strumenti di produttività. Include software di backup e crittografia dei dati, il web server IIS e strumenti per la gestione dei Fax, oltre ad un completo supporto per gruppi di lavoro o domini. La versione Enterprise, venduta solo ai clienti Microsoft che hanno sottoscritto Software Assurance, è dedicata a grandi imprese mentre la versione Ultimate (600 euro, 400 per l'aggiornamento) accorpa in unico prodotto tutte le caratteristiche di Vista Business e Vista Home Premium. Le versioni di aggiornamento sono acquistabili solo da chi ha una versione originale di Windows XP o Windows 2000 Professional. Per Vista Home Premium esiste anche una licenza dedicata al mondo della scuola e università dal prezzo stimato di 100 euro mentre chi ha acquistato un PC con Windows XP dopo il 26 Ottobre 2006 può acquistare, rivolgendosi al rivenditore del computer, versioni di Vista con almeno il 50 per cento di sconto. Da ricordare che, in base alla potenza del PC, alcune funzionalità delle versioni di Vista potrebbero risultare disabilitate. Aggiornare o no? Windows Vista, in definitiva, offre un'interfaccia del tutto nuova e più a misura d'utente, ottimi strumenti di organizzazione dei contenuti digitali personali e una maggiore sicurezza. La ricerca e la gestione dei documenti ha un altro passo rispetto a Windows XP e, se installato su un sistema equipaggiato con componenti recenti, il nuovo nato di Redmond non è più lento del predecessore. Difficilmente, dopo aver usato Vista per alcuni giorni, sentirete il bisogno di tornare ad un Windows precedente. Chi si appresta ad acquistare un nuovo computer, e può decidere quale sistema installare, non dovrebbe avere dubbi nello scegliere Vista, magari accertandosi che il computer acquistato presenti il logo "Windows Vista Premium Ready PC" che, a differenza del logo "Windows Vista Capable PC", offre completo supporto a tutte le funzionalità. Discorso diverso per chi ha già una copia di XP. Vista non offre le novità rivoluzionarie che Microsoft aveva annunciato nei primi anni di sviluppo e molti dei miglioramenti del nuovo Windows, tranne naturalmente l'interfaccia, si possono ottenere installando software prelevabili gratuitamente da internet. Vista è inoltre molto esoso in termini di risorse e su un computer non aggiornato alcune funzionalità potrebbero essere disabilitate e alcuni componenti non funzionare a dovere. Sul nostro computer vecchio di un anno (Pentium D 2.80 GHz con 1 GByte di Ram) tutte le funzionalità sono attivate e nessun problema è sorto con hardware non riconosciuto. Se il sistema è destinato a computer più datati o meno potenti è da prendere in considerazione l'ipotesi di acquistare Vista al momento di aggiornamento dell'intero PC. Chi decidesse per l'aggiornamento è bene che scarichi ed esegua il
Windows Vista Upgrade Advisor , un programma Microsoft in grado di verificare se il PC possiede i requisiti minimi per passare a Vista.
Affianco ricordo che abbiamo fatto un sondaggio per tutti coloro che ne hanno voglia possono votare.
La questione vista non finisce qui ci saranno tante altre cose di cui parlaremo, perciò alla prossima
Un caloroso saluto - Slevin -